VENEZIA Lambisce i tuoi marmi, lenta, l'acqua. Non spaventa chi ti calpesta distratto. La marea cambia nel vento, dal suono dei legni riemerge un accordo, riempie ogni anfratto: frammento, tessera aurea di un ricordo sbiadito che non saprò ricomporre. Un solo atto in un dramma inaudito. Nella fontana danza il riflesso di un gatto: lambisce i tuoi marmi, lento, come l'acqua sospinta dal vento.
(English translation) VENICE It’s licking your marbles, slow, the water. It doesn’t frighten the ones trampling careless on you. The tide changes in the wind, from the sound of the woods a chord resurfaces, it fills every hollow: fragment, golden tessera of a faded memory that I won’t be able to reassemble. Only one act in a unheard drama. The reflection of a cat is dancing in the fountain: it’s licking your marbles, slow, like the water pushed by the wind.